Il paesaggio visto dal Gatto Bus

Periodo: 4 giugno 2011 – 21 maggio 2012
Organizzatore: Tokuma Memorial Foundation for Animation
Sponsor speciale: Nisshin Flour Milling Group

Il paesaggio visto dal Gatto Bus

La nostra nuova mostra speciale che inizierà a giugno 2011 sarà intitolata “Il paesaggio visto dal Cat Bus”.

Una delle caratteristiche delle opere dello Studio Ghibli è il fascino degli “sfondo” che creano l’ambientazione della storia. Sebbene lo stile e la tecnica del disegno differiscano da un’opera all’altra, ogni opera nasce dal desiderio di “catturare la luce abbagliante del sole nell’immagine con il colore ed esprimere la bellezza del mondo”.

I dipinti sullo sfondo contengono i pensieri dei loro creatori e tali pensieri possono entrare in risonanza con gli osservatori, lasciando qualcosa nei nostri cuori.

In questa mostra, questi sfondi dipinti non sono presentati come opere video, ma sono piuttosto combinati con oggetti tridimensionali e retroilluminazione in uno spazio reale, consentendo ai visitatori di scoprire una nuova bellezza e di vivere uno spazio misterioso, consentendo loro di apprezzare ancora una volta l’ingegnosa espressione della luce e dello spazio attraverso i colori degli sfondi dipinti dello Studio Ghibli.

Nella prima sala, esploreremo gli sfondi de “Il mio vicino Totoro”. Quest’opera, che dà l’impressione di raffigurare un paesaggio familiare già visto da qualche parte, non è solo uno schizzo di un paesaggio, ma un paesaggio idealizzato, permeato delle emozioni dell’artista.

Lo scenario ricorda l’emozionante sole estivo, la tristezza del crepuscolo e l’ansia dell’attesa dei genitori, tutti elementi che si riflettono nel paesaggio, evocando sentimenti nostalgici nell’osservatore. È possibile ammirare questo scenario dall’interno del “Cat Bus”.

Nella seconda stanza, potrete entrare nel negozio di antiquariato “Chikyu-ya” in una zona residenziale vicino a Tokyo ne “I sospiri del mio cuore”, nel ristorante frequentato dagli otto milioni di dei ne “La città incantata” e nell’abitazione di Yubaba. Potrete anche entrare nel laboratorio del Cappellaio Matto, dove Sophie lavora a maglia ne “Il castello errante di Howl”, e nella fitta foresta del Dio Cervo ne “La principessa Mononoke”, e godervi il mondo da vicino.

Sarei felice se tu potessi percepire la bellezza di questo mondo insieme ai pensieri che metto in sottofondo.

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