L’opera della pittura cinematografica

L’opera della pittura cinematografica

L’opera della pittura cinematografica

Titolo orginale:『映画を塗る仕事』展 (“Eiga o nuru shigoto”-ten”)
Periodo: 17 novembre 2018 – 3 novembre 2019

Organizzatore: Tokuma Memorial Foundation for Animation
Cooperazione speciale: Studio Ghibli 
Sponsor: Nisshin Seifun Group Inc., Marubeni Power Co., Ltd.

Il 17 novembre 2018 al Ghibli Museum ha aperto al pubblico la mostra: “L’opera della pittura cinematografica”.

Il ruolo del colore nei film è strettamente legato al dare un senso di realtà al mondo immaginario.
In particolare, i colori utilizzati nelle immagini in movimento possono, con ingegno, conferire ai personaggi un senso di realismo e vividezza, anche con un numero limitato di colori, e trasmettere le loro emozioni.

Fin dagli albori dell’animazione commerciale, i registi Isao Takahata e Hayao Miyazaki, che hanno gettato le basi dell’animazione dello Studio Ghibli, hanno puntato a creare “opere in grado di attrarre il pubblico, rappresentando con cura i personaggi e la loro vita quotidiana e conferendo loro una realtà diversa da quella del live-action”.
Nella produzione vera e propria, si sono impegnati a fondo per arricchire il mondo delle loro opere, ad esempio scegliendo paesaggi che catturassero la realtà, esprimendo l’ora del giorno e il meteo attraverso il modo in cui la luce viene applicata e scegliendo colori che permettano di percepire anche i dettagli, come i materiali e le texture degli oggetti.

Questa mostra si proponeva di svelare ciò che i due registi hanno espresso e il loro impegno nella colorazione.
In particolare, erano esposti i cel originali per mettere in luce le capacità del compianto Michiyo Yasuda, il color designer che ha supportato entrambi i registi.
Nel mondo odierno, in cui la colorazione digitale e la produzione serigrafica in computer grafica sono diventate mainstream, l’obiettivo della mostra “L’opera della pittura cinematografica” era far si che che i visitatori potessero ammirare da vicino la saggezza e l’ingegno dello staff che ha profuso ogni sforzo per soddisfare al meglio le richieste dei registi, pur mantenendo il numero limitato di colori disponibili con le vernici per cel, e comprendere appieno ciò che è stato espresso attraverso i colori.

La mostra L’opera della pittura cinematografica ha chiuso i battenti il 3 novembre 2019.


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