
Quando c’era Marnie – Riassunto
Quando c’era Marnie (思い出のマーニー Omoide no Mānī, lett. “Marnie dei [miei] ricordi”) è un film del 2014 diretto da Hiromasa Yonebayashi.
Anna è una timida ragazzina orfana di 12 anni che abita con la madre adottiva a Sapporo, nella prefettura di Hokkaidō. Un giorno, Anna ha un attacco d’asma a scuola, il medico le consiglia di andare a respirare un po’ d’aria buona di mare.
Così Anna trascorrerà le vacanze estive presso dei parenti della madre nel piccolo villaggio marittimo di Kissakibetsu, situato tra Kushiro e Nemuro nell’Hokkaidō orientale.
Nonostante la calorosa accoglienza della coppia, Anna ha grosse difficoltà a relazionarsi con gli altri ragazzi e passa le giornate girovagando solitaria nei dintorni del villaggio a disegnare paesaggi.
Durante il suo peregrinare, Anna viene attratta dalla grande villa disabitata che si trova dall’altra parte dell’acquitrino.
La trova familiare ma rimane intrappolata dalla marea crescente finché non viene trovata da Toichi, un vecchio pescatore. La notte del festival di Tanabata, incontra la ragazza, Marnie.
Una sera Anna ha la netta sensazione le luci della casa si accendano, e vede una ragazza bionda dietro una finestra blu. La ragazza le rivela di chiamarsi Marnie.
Una sera Anna, durante una festa, litiga con una ragazza e fugge verso la villa. Lì trova Marnie ad aspettarla e così le due ragazze stringono un’amicizia segreta.
Anna capisce di poter incontrare Marnie soltanto in specifici momenti e che durante il giorno la grande villa è abbandonata e sembra animarsi soltanto dopo il tramonto, ma questo non le impedisce di continuare a frequentare la sua nuova (e unica) amica…
Durante Marnie invita Anna a una festa nella villa, dove vede Marnie ballare con un ragazzo di nome Kazuhiko.
Un giorno Anna incontra Hisako, una donna anziana che dipinge. Le due stringono amicizia e Anna mostra a Hisako i suoi schizzi sul blocco da disegno. L’anziana signora le dice sembrano una ragazza che conosceva quando era giovane.
Un giorno Anna incontra Sayaka, una bambina più piccola di lei e che a quanto pare si è appena trasferita nella grande villa con la sua famiglia. Sayaka le domanda se per caso lei non sia Marnie, dato che ne ha trovato il diario…
Durante un altro incontro, Marnie racconta ad Anna come i suoi genitori siano sempre in viaggio all’estero e come sia rimasta con la sua crudele tata. Le cameriere la maltrattano e minacciano di rinchiuderla nel silo vicino alla villa.
Anna conduce Marnie al silo per affrontare la paura di quest’ultima. Marnie vince la sua paura e Kazuhiko la conforta.
Sayaka trova le pagine mancanti del diario di Marnie, che includono passaggi su Kazuhiko e il silo.
Lei e suo fratello trovano Anna priva di sensi con la febbre alta. La riportano agli Oiwas, dove Anna affronta Marnie.
Marnie dice che le dispiace per averla lasciata e che non può più vederla…
Quando Anna si riprende, Hisako rivela la storia di Marnie: Marnie ha sposato Kazuhiko e ha avuto una figlia di nome Emily, ma è morta per una malattia improvvisa e Marnie si è impegnata in un sanatorio per far fronte alla sua perdita. Senza nessun’altra famiglia che si prendesse cura di lei, Emily fu mandata in un collegio. Marnie si è poi ripresa, ma Emily, una preadolescente, era risentita per l’abbandono da parte della madre. Nella sua età adulta, Emily è scappata di casa e ha avuto una figlia, ma lei e suo marito sono rimasti uccisi in un incidente d’auto. Marnie ha cresciuto sua nipote, che è stata affidata in affido dopo la sua morte.
Alla fine dell’estate, Yoriko arriva per portare Anna a casa ed è felice di vedere che Anna ha fatto nuove amicizie a Hisako, Toichi e Sayaka. Dà ad Anna una fotografia della villa e dice che apparteneva alla nonna di Anna.
Quando Anna vede il nome di Marnie scritto sul retro, si rende conto di essere la figlia di Emily e la nipote di Marnie.
Anna dice addio ai suoi nuovi amici e promette di tornare a trovarla la prossima estate prima di vedere Marnie alla finestra della villa, salutandola.